La Littizzetto contro chi non rispetta le regole
Ma non finisce qui, perché in questa lettera Luciana Littizzetto continua la sua critica indirizzata a coloro che si sentono autorizzati ad uscire di casa pur non avendone la stretta necessità.
Mi rivolgo a te, anello di congiunzione tra l’uomo e la morchia. Tu che non sei un medico, non sei un infermiere, non sei un farmacista, non sei uno del 118, e non sei nemmeno uno dei preziosi operatori della nettezza urbana. Tu che non hai un cane da portare giù e neanche una nonna da tirare su, che non devi andare da nessuna parte però ci vai. […]
Nel video potete vedere cosa augura Luciana Littizzetto a queste persone attraverso la sua lettera.
“Tu che non devi andare da nessuna parte, però ci vai. Allora ascolta: se proprio senti il bisogno di uscire di casa segui il mio consiglio, vai. Ma vai a cagare.”
La letterina per il cretino che è ancora in giro di @lucianinalitti a #CTCF#veniamonoidavoi pic.twitter.com/8gT1WjIVqk
— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) March 15, 2020
Speriamo che le parole della lettera di Luciana Littizzetto siano di aiuto per far ragionare tutti coloro che, presi dalla smania di uscire di casa, non pensano neanche lontanamente ai danni che possono causare. La lotta al Coronavirus è una cosa molto seria, e la trasgressione alle regole può creare un danno a tutta la comunità. Per ascoltare cosa ha detto Luciana Littizzetto, non solo la sua lettera, potete andare su Rai Play.